Il mio nemico, più che i partigiani, erano gli inglesi e gli americani che avevano invaso l’Italia http://storiaminuta.altervista.org/il-mio-nemico-piu-che-i-partigiani-erano-gli-inglesi-e-gli-americani-che-avevano-invaso-litalia/
A ulteriore conferma della fede federalista di Taviani va citato l’impegno dimostrato nel corso di tutta la sua attività politica https://collasgarba.wordpress.com/2024/10/29/a-ulteriore-conferma-della-fede-federalista-di-taviani-va-citato-limpegno-dimostrato-nel-corso-di-tutta-la-sua-attivita-politica/
Un progetto di qualche anno fa per il futuro di Sanremo https://aspettirivieraschi.blogspot.com/2024/10/un-progetto-di-qualche-anno-fa-per-il.html
Per i nazisti il partigiano non era solo da sconfiggere, ma anche da distruggere, da annichilire http://collasgarba2.altervista.org/per-i-nazisti-il-partigiano-non-era-solo-da-sconfiggere-ma-anche-da-distruggere-da-annichilire/
Abbiamo visto come la questione della valutazione del movimento partigiano fosse rilevante per la discussione sul preteso “diritto” di rappresaglia. La sentenza del processo a Kappler, pur affermando che le formazioni partigiane non erano organi belligeranti legittimi,
I cattolici in Brianza erano fortemente invisi ai fascisti https://casamaini.altervista.org/i-cattolici-in-brianza-erano-fortemente-invisi-ai-fascisti/
L’estate partigiana del 1944 rappresenta una tappa importante nel processo di strutturazione della Resistenza italiana: proprio in questi mesi si forma un nuovo organismo militare unitario dell’alta Italia, il Cvl (Corpo volontari della libertà). L’unitarietà della Resistenza trova espressione nei Cln a livello politico e nei Cvl a livello
Francesco Lanteri e Giobatta Lanza, di Triora, fucilati in una imprecisata rappresaglia nazifascista https://mainiadriano.blogspot.com/2024/10/francesco-lanteri-e-giobatta-lanza-di.html
Sindona e Calvi si piacquero subito https://casamaini.altervista.org/sindona-e-calvi-si-piacquero-subito/
Grazie proprio ai capitali della Paribas, nel 1968 Sindona riuscì nell’impresa di acquisire la maggioranza di uno dei santuari della finanza italiana, la Sviluppo del gruppo Cini-Gaggia-Volpi, tre uomini di punta della finanza e dell’industria veneziana ingrossatasi all’ombra del regime fascista e oramai giunti al tramonto della loro avventura imprenditoriale.Vittorio Cini, considerato
Michele Sindona e Licio Gelli si conobbero all’inizio del 1974 http://collasgarba2.altervista.org/michele-sindona-e-licio-gelli-si-conobbero-allinizio-del-1974/
Michele Sindona e Licio Gelli si conobbero all’inizio del 1974, grazie a Vito Miceli, il generale dell’esercito a capo del Sid (Servizio Informazioni Difesa) affiliato alla P2. Come con Calvi, tra i due si sviluppò subito un’affinità elettiva molto forte, con il Venerabile Gran Maestro che si diede subito da fare per aiutare il
Le streghe che non siete riusciti a bruciare http://collasgarba2.altervista.org/le-streghe-che-non-siete-riusciti-a-bruciare/
“Siamo le streghe che non siete riusciti a bruciare” gridano nel 2013 le donne nelle piazze spagnole durante le proteste contro la legge che pone dei forti limiti rispetto al diritto all’aborto, mettendo in evidenza come persino ciò che viene bruciato o eliminato con estrema violenza sembra in qualche modo lasciare una traccia. La possibilità […]
L'articolo Le streghe
In provincia di Imperia ci fu la più alta percentuale di vittime di tutta l'Italia del Nord durante l'occupazione tedesca https://primazonaoperativaliguria.blogspot.com/2024/10/in-provincia-di-imperia-ci-fu-la-piu.html
In provincia di Imperia ci fu la più alta percentuale di vittime di tutta l'Italia del Nord durante l'occupazione tedesca https://primazonaoperativaliguria.blogspot.com/2024/10/in-provincia-di-imperia-ci-fu-la-piu.html
Lo sfruttamento delle risorse italiane era l’obiettivo dichiarato di tutte le istituzioni nazionalsocialiste https://casamaini.altervista.org/lo-sfruttamento-delle-risorse-italiane-era-lobiettivo-dichiarato-di-tutte-le-istituzioni-nazionalsocialiste/
Per gli italiani, la collaborazione con il “nemico invasore” divenne una possibilità reale a partire dall’8 settembre ’43, quando, dopo l’annuncio dell’armistizio, le truppe tedesche si riversarono sulla penisola e occuparono il territorio non
L’attività di repressione del Regio Esercito nel Peloponneso http://collasgarba2.altervista.org/lattivita-di-repressione-del-regio-esercito-nel-peloponneso/
Come sappiamo quello esercitato in Grecia è un controllo diretto sul territorio solo parziale, mentre nelle zone in cui non risiedono forti nuclei di soldati si procede ad un controllo saltuario basato principalmente su un costante lavoro informatico condotto dai CC.RR. e dal nucleo “I” dei vari reparti maggiori, per procedere poi a
I partigiani di Tagliacozzo
https://collasgarba.blogspot.com/2024/10/i-partigiani-di-tagliacozzo.html
Il 24 marzo 1943 si mette in moto la macchina dello sciopero che coinvolge tutto il comparto industriale milanese http://collasgarba2.altervista.org/il-24-marzo-1943-si-mette-in-moto-la-macchina-dello-sciopero-che-coinvolge-tutto-il-comparto-industriale-milanese/
Dal contesto storico-politico degli anni ’40, si giunge alle iniziali agitazioni operaie nel marzo del 1943. A ciò contribuiscono una serie di variabili, alcune di esse comuni agli anni precedenti che tenderanno ad inasprire